Brava Irene!

Mi fa piacere che Irene abbia sentito l’esigenza di chiarire la propria opinione e di farlo sul nostro blog, che è spazio pubblico e come tale va quindi utilizzato.


I dibattiti servono proprio a fare emergere le diverse idee ed opinioni.

Irene ha ragione su più fronti naturalmente, a partire dal fatto che sarebbe necessario dare uno spazio più ampio ad una discussione “informata”, in cui cioè si affrontino gli argomenti assai complessi dello sviluppo sostenibile con una adeguata conoscenza dei fatti e delle loro implicazioni.

Ha anche ragione sul fatto che non è pensabile prevedere un abbandono immediato del nostro modello di sviluppo, per molte delle ragioni che lei sottolinea, ma anche, se ci si pensa bene, perché è difficile pensare che volontariamente le persone accettino di rinunciare a qualcosa per il bene comune.

Su questo tema credo si possa aprire una discussione e invito tutti i partecipanti al progetto a dire la propria. Potremmo provare a portare il nostro punto di vista - ammesso si riesca ad articolarne uno – al prossimo incontro di Berlino, ad esempio, oppure potremmo proporre una discussione su questi tempi se si organizzeranno le nuove giornate di autogestione ad aprile, magari invitando anche qualcuno che si occupa istituzionalmente di questi temi.

Maria Teresa Ciaffaroni